martedì 15 novembre 2016

C'E' UN'ALTRA COSTITUZIONE

 Abbiamo aperto questo blog in occasione del referendum riguardante la riforma della nostra carta costituzionale. Provando ad approfondire questo argomento, ci siamo accorti che dietro, o meglio "dentro" la Costituzione  esiste (o dovrebbe esistere) un'esperienza di popolo e di vita comune. Per questo la sfida lanciata dalla circostanza elettorale non si esaurisce con un si o con un no il 4 dicembre.

Abbiamo ricevuto questo contributo dell'amico Gianni Varani, che ci sembra descriva molto bene cosa c'è davvero in ballo, anche a prescindere dal "sì" e dal "no". Eccolo 
 C'è un'altra Costituzione,
più importante di quella scritta. Ed è questa che è andata in gran parte perduta. Tutti i popoli, anche senza saperlo, hanno una Costituzione non scritta.
Quelle scritte derivano da quella. Ed è quella non scritta in definitiva quella veramente da ricostruire. Le buone costituzioni proteggono, favoriscono, perlomeno non danneggiano quella Costituzione non scritta, quella che fa di noi umani, italiani, compagni di viaggio nonostante le differenze, con radici comuni, con una speranza non nichilista, innamorati della nostra storia e
proiettati verso un futuro per noi e i figli e i figli dei figli.
Ricostruire tra noi, tra le gente, questo clima, questa Costituzione non scritta è il compito dei compiti. Il voto del 4 - pur importantissimo - è quasi secondario rispetto a questo compito.

Tutta la politica (e i media), con le beceraggini, gli odi, le falsità, le permanenti negazioni, combatte contro questa Costituzione non scritta.
Almeno noi non cediamo. Tra di noi, costruiamo la vera Costituzione non scritta. L'altra, quella formale, migliorerà o peggiorerà, o verrà applicata bene o male a seconda se sapremo avere e rigenerare questo spirito costituente. Nessun testo costituzionale sarà perfetto, accettabile, non dannoso, se non ci sarà
quell'altro spirito costituente. Qualsiasi costituzione formale è morta, se non c'è quell'altra. È così vero questo, che tantissimi valori che credevamo decisivi e protetti dalla costituzione vigente sono stati alterati o negati o mai applicati pur con questa costituzione vigente (e con questo parlamento bicamerale "perfetto").